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2011 |
WWW.NOMALDITESTA.IT
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Nasce un social network in italiano e inglese per prevenire e ridurre il mal di testa e il dolore al collo e alle spalle
I risultati ottenuti hanno posto le basi per la
programmazione di un intervento a più ampio raggio sulla comunità, in
considerazione anche del rapporto costo/beneficio estremamente positivo.
E’ stato così promosso un social network internazionale (in italiano e
inglese) che rappresenta la logica espansione, in misura potenzialmente
illimitata, delle precedenti iniziative.
Chiunque al mondo può gratuitamente accedervi digitando uno di questi
tre siti: www.nomalditesta.it ,
www.nocervicale.it, www.noheadneckpain.com .
A quanti accedono viene richiesto, oltre di comunicare i
dati anagrafici, di compilare delle schede relative a caratteristiche
della cefalea e del dolore cervicale, abitudini di vita, assunzione di
farmaci, presenza di altre patologie.
Una volta fornite queste informazioni il soggetto può accedere, tramite
password, al programma di istruzioni. In tal modo è possibile fruire del
programma di istruzioni già applicato con successo a un gran numero di
soggetti. Vengono messi a disposizione video e materiale stampabile.
Il servizio viene continuamente arricchito con nuove informazioni e
iniziative.
Ciascun afferente può, se lo desidera, interagire con il sito,
descrivere il proprio problema (come è insorto e come si è evoluto),
porre quesiti, scambiare esperienze.
Il network comprende anche un’area riservata ai medici
dove essi possono acquisire informazioni, esprimere pareri e discutere i
risultati di loro esperienze cliniche o di ricerca.
In questo spazio essi possono altresì accedere al materiale didattico e
scientifico che viene progressivamente messo a loro disposizione. Scopo
del social network è dunque anche quello di fornire un supporto
strategico al medico per aiutarlo a gestire in prima persona una parte
almeno di queste patologie.
Il medico può invitare il proprio paziente che soffre di
mal di testa e/o di dolore cervicale a iscriversi al programma fornendo
tutte le indicazioni richieste e sollecitarlo a eseguire
coscienziosamente le istruzioni impartite e a compilare il diario
giornaliero del dolore messo a sua disposizione dal programma.
Sarà sufficiente che il paziente fornisca al medico di fiducia il suo
username e password perché questi possa esaminare le risposte date dal
paziente sulle caratteristiche del suo dolore e sulla eventuale presenza
di altri sintomi concomitanti. In questo modo egli potrà farsi un'idea
abbastanza precisa del tipo di cefalea e dolore di cui il paziente
soffre.
Esaminando i diari compilati dal paziente egli può altresì accertare di
quanto questi abbia beneficiato dell'applicazione del programma. A
questo punto il medico potrà integrare la terapia nel modo che più
riterrà opportuno.
2009
2008 2007 |
EFFETTI DI UN PROGRAMMA COGNITIVO
E DI ESERCIZI |
Questo progetto si proponea di validare su una comunità di
lavoro molto estesa i risultati dello studio precedente.
Questa ulteriore iniziativa, anch’essa finanziata dalla Compagnia
San Paolo e avviata nell’ottobre 2007 prevedeva una popolazione
obiettivo molto più estesa in modo da ottenere conferma scientifica
della possibilità di prevenire e ridurre consistentemente la
cefalea e il dolore cranio-cervico-facciale in grosse comunità con
interventi di prevenzione caratterizzati da un rapporto di
costo/beneficio estremamente positivo.
Gli obbiettivi dello studio sono stati i seguenti:
1. illustrare a soggetti appartenenti a una comunità di lavoro molto
estesa i fattori di rischio per
l’insorgere o l’aggravarsi di cefalee e/o
dolore cranio-cervico-facciale,
2. mettere in atto procedure e linee di comportamento atte a ridurre
l’impatto di tali fattori,
3. valutare i risultati con opportune procedure statistiche.
Hanno aderito al progetto circa 2000 dipendenti del Comune di Torino.
A questa iniziativa hanno partecipato quasi 2000 dipendenti comunali
con diverse mansioni (vigili urbani, impiegati in scuole materne e
dell’infanzia, impiegati di ufficio ecc.).
L’analisi dei dati ottenuti ha permesso di confermare i risultati
altamente positivi dello studio precedente.
Si è così confermata l’applicabilità del programma a estese comunità di
persone con ottimi in termini di costo-beneficio.
Queste esperienze hanno indotto il Prof. Mongini e il suo gruppo a promuovere una importante iniziativa, unica per caratteristiche ed estensione, rivolta a tutti i residenti in Piemonte (www.nomalditesta.it)
2006
2005 |
STUDIO E PREVENZIONE |
Il progetto promosso dal Prof. Franco Mongini è stato finanziato grazie
al generoso contributo della Compagnia di San Paolo. Un ulteriore
finanziamento è stato altresì concesso dalla Regione Piemonte.
Il Comune di Torino ha subito fornito la propria disponibilità al
programma, per il suo aspetto altamente scientifico e innovativo, nella
convinzione che investire sulla qualità di vita dei propri dipendenti
contribuisce anche al miglioramento delle condizioni di lavoro e
all’innalzamento del livello della qualità dei servizi forniti ai
cittadini.
Avviato nel marzo 2005, il progetto ha coinvolto circa 400 lavoratori,
che hanno aderito volontariamente, impiegati in aree di tipo omogeneo
caratterizzate da attività di lavoro amministrativo e rivolte al
pubblico.
Il progetto, nel pieno rispetto della normativa sulla privacy, prevedeva
il monitoraggio costante del “mal di testa” di tutti i dipendenti
coinvolti mediante la compilazione di appositi diari giornalieri per
rilevare la presenza e l’evoluzione di eventuali dolori alla testa, al
collo e alle spalle. A ciò si è abbinato un approccio di gruppo e
anche personalizzato, curato dall’équipe del Prof. Mongini, volto a
valutare le singole situazioni.
Quanto alla sperimentazione, sono stati creati due gruppi di circa 200
dipendenti ciascuno: il primo, “gruppo di studio”, composto da
lavoratori dell’anagrafe centrale; il secondo, “gruppo di controllo”,
formato da dipendenti dei servizi tributari, delle anagrafi decentrate e
del settore statistica.
Il gruppo di studio, a seguito di apposite istruzioni, ha effettuato la
sperimentazione nel periodo maggio-ottobre 2005. Essa consiste
nell’adozione di semplici accorgimenti costituiti da particolari
esercizi di rilassamento e di postura, da ripetersi più volte nell’arco
della giornata, diretti alla prevenzione e al miglioramento, almeno
parziale, dei vari tipi di “mal di testa”.
Nel novembre 2005 anche il gruppo di controllo ha iniziato il programma
sperimentale. Lo studio si è concluso alla fine di aprile 2006.
I risultati
Il gruppo di studio, raffrontato al gruppo di controllo, ha presentato
nel giro di sei mesi valori significativamente più bassi di male alla
testa, al viso, al collo e alle spalle. Inoltre nello stesso gruppo
risultava abbattuta a meno della metà l’assunzione di farmaci analgesici
per i dolori cranio-cervico-facciali. Tale effetto sembra interessare,
seppure in misura diversificata, le diverse patologie che producono
dolore cefalico.
L’interesse clinico e scientifico di questi risultati è evidente.
Si dimostra infatti che, mediante un programma di istruzioni su
procedure e linee di comportamento, è possibile in una comunità
abbattere in modo consistente alcuni tipi di dolore
cranio-cervico-facciale e ridurre la frequenza di altri, ponendo
probabilmente le basi per una maggiore efficacia di una eventuale
terapia farmacologica.
Questo studio pone le basi per la programmazione di interventi di
prevenzione in comunità più estese al fine di ottenere risultati
analoghi a quelli dello studio, con un rapporto di costo/beneficio
estremamente positivo.
Sintesi |
Numero dipendenti coinvolti: | 400 (ripartiti in due gruppi da 200) |
- Gruppo di studio | Anagrafe Centrale |
- Gruppo di controllo | Servizi Tributari, Anagrafe Decentrate, Statistica |
Periodo di svolgimento | Marzo - Ottobre 2005 |
Sperimentazione del gruppo di studio | Maggio - Ottobre 2005 |
Risultati | Riduzione significativa del male alla testa, al viso, al collo e alle spalle. |
Prospettive | - Supporto per miglioramento efficacia terapia farmacologica - Interventi in comunità più numerose. |
I risultati sono stati pubblicati sulla prestigiosa rivista “Cephalalgia” che ha deciso di farne oggetto di un comunicato stampa internazionale che si è svolto in data 14, 5, 2008.
Collaborano col Prof. Mongini: Dott.ssa Chantal Milani Dott.ssa Manuela Banzatti Dott. Luca Ferrero Dott. Alessandro Ugolini
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